“Ascolta, fanciulla, guarda e porgi l’orecchio;
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre,
e il re s’innamorerà della tua bellezza.
Egli è il tuo signore, inchinati a lui”.
Sal 45, 10-12
Così iniziava il cammino della mia vocazione alla vita consacrata. Il Signore mi chiamava. Anche se all’inizio non conoscevo nessuno della comunità, nemmeno cosa fosse la vita consacrata, poiché vengo dalla Chiesa Cristiana Riformata. Lo Spirito Santo mi attraeva come una calamita in comunità dove ho conosciuto Gesù e il significato della mia vita. La Parola di Dio mi confermava ciò che sentivo nel cuore: 2 Cor 1,20-22. Spesso il Signore mi parlava della strada da percorrere, di non temere, e diceva: “Segui me!” Anche ora, durante i miei voti, ho percepito un ponte sopra il quale passavo, un ponte sorretto da entrambe le parti dai fratelli e dalle sorelle.
Quindi, come il piccolo Samuele anche oggi gli dico SI. Mi hai chiamato? Eccomi, Signore.
Lucia
È stato per me un momento davvero molto speciale e sono felice di averlo potuto festeggiare con tutta la Koinonia. Ho una grande gioia per il sì che ho dato al Signore, per l’importante passo che ho fatto e che condurrà la mia vita d’ora in poi. Spero davvero che sia stata una bella giornata per tutti e che tutti abbiano sentito la presenza del Signore come l’abbiamo sentita noi votandi. Grazie di cuore a tutti!!!
Gabriele
Cristo è risorto.
Ciao, mi chiamo Abigail, ho 20 anni e sono messicana.
Il 29 agosto 2021 ho fatto i voti triennali, il mio “sì” nel seguire il Signore Gesù nella verginità per il Regno dei Cieli. Emetterli proprio nel giorno del martirio di Giovanni Battista è stato un grande dono. Ricordando che Giovanni ha dato la vita per aver reso testimonianza alla verità, fa sorgere in me, ancora di più, il desiderio di seguire Gesù fino in fondo. Nel condividere questo momento di gioia e di speranza con la comunità sentivo come Gesù mi stava vicino; in quel momento ho capito che dicendo “sì, ti seguo” non sarei stata sola, ma accompagnata dalla comunità che mi aiuterà a proseguire su questa strada. Tutti siamo chiamati ad essere Giovanni Battista.
Abigail
Foto: Federico Bergamin