Quanto inesauribile è il vangelo! Ha una capacità irresistibile di attirarci. Sempre, ancora!

Il nostro punto debole è che siamo sempre desiderosi di gustare la presenza di Dio in noi.

Anche questa domenica alla Gesia, il Signore ha saputo toccare le corde dei nostri cuori con la sua Parola. Siamo grati al vescovo Giampaolo che ci ha allietati con il suo paterno incoraggiamento durante la celebrazione, attingendo dalle parole profetiche della Liturgia.

È avvincente l’opera del Signore nella nostra vita. Come argilla nelle sue mani, non possiamo rassegnarci e dire che è sempre la stessa cosa (Isaia 64,7). Il Signore non può smettere di plasmarci, e le sue mani sono immensamente creative.

Questa è un’immagine da incorniciare!

L.T.

 

 

 

Foto: Alessandro Penzo, Brano Kovalcik

Tu ci plasmi come argilla