Alcuni feedback del corso Preghiera personale:

Grazie per questo ritiro spirituale che mi ha dato una possibilità di sperimentare la potenza e la guida dello Spirito Santo, l’amicizia, la gioia di stare con i fratelli: “mi ha fatto ardere il cuore”

Quello che mi ha toccato di più è vedere la preghiera non come uno sforzo, ma una manifestazione di bisogno che ci viene da di dentro per dialogare con Dio.

Vivevo la preghiera personale come un impegno, una cosa da fare per essere in Koinonia, un obbligo. Invece ho capito che è l’unico modo che ho per essere in continua relazione con Gesù. Questa nuova visione cambia totalmente tutto – ora è nato in me il desiderio di creare una relazione intima con Gesù. Il bisogno di stare con lui e la certezza che lui mi risponderà sempre.

Quello che mi porto a casa è una lezione di vita. In questo momento particolare della mia vita piena di tanti pensieri e problemi… mi rendo conto che pregavo male e in maniera svogliata e pigra… ora si ricomincia con più decisione e entusiasmo.

Dal corso mi è rimasto che non devo scoraggiarmi se il Signore non mi fa sentire la sua presenza, ma perseverare fiduciosi perché Lui è sempre presente.

Qui a Camparmò è come un eremo, lontano dal mondo sempre in velocità; ecco in questi giorni ho ritrovato il tempo da dedicare al mio amato Gesù.

Ho vissuto questo corso come un stare con Gesù ed ho ritrovato nuovamente la bellezza e la pienezza del dialogo con Lui. Questo grazie all’amore, l’amicizia con i fratelli e sorelle indispensabili sempre in questo cammino di fede e unità. Ho scoperto che da sola non vado da nessuna parte, ma che ho bisogno di stare con Gesù il mio unico vero bene.

Da questo corso ho sentito il desiderio di relazionarmi con Gesù e di non scoraggiarmi di quanto accade, ma sapermi rivolgere sempre, senza aspettare, al fratello e chiedere aiuto a Gesù.

In questo corso Gesù ci fa gustare quanto immenso è il suo amore e comprendere l’importanza di aprire il cuore attraverso la preghiera personale ad avere un colloquio con Lui giornaliero.

Le giornate vissute sono servite per farmi capire che la preghiera è un motivo e un momento di gioia e non un obbligo, un modo concreto per conoscere Gesù in tutto il suo amore.

 

 

Foto: Alessandro Penzo

Corso Preghiera personale: dialogando con Gesù