Il giorno 5 marzo ci siamo ritrovati insieme a Malo col ministero profetico per approfondire alcuni criteri interpretativi circa la profezia secondo la nostra spiritualità. Ogni esercizio del ministeri profetico va compreso tra due linee: Dio è un Dio di ordine  e di pace (cfr. 1Cor 14, 33) e la profezia è data per edificare, esortare e confortare (cfr. 1Cor 14,3). In questo ambito si deve esercitare il ministero profetico. Non è indagare misteri o prevedere il futuro, ma è essere un prolungamento della voce di Dio che porta a compimento il suo piano di amore e di salvezza per il suo popolo concreto. Solo così la profezia sarà utile.

Diana Gil Higareda 

 

 

Foto: Miriam Olejnik 

Come crescere nell’interpretazione della parola profetica?